di Paolo Rosi
Quanto può disturbare un articolo di giornale lo hanno capito, ancor prima dei lettori, i redattori di Eilanden-Nieuws, settimanale cristiano-protestante di Goeree-Overflakkee, piccola isola nello Zeeland.
Il pezzo trattava di una coppia gay che convive nella regione, Arjan Kamp (20) e Menno Smit (18), ed era parte di una serie sui giovani abitanti dell’isola. L’intervista ha però suscitato scandalo e risentimento tra gli abbonati, prevalentemente protestanti conservatori, che hanno cominciato a ritirare le sottoscrizioni al settimanale.
Il giornalista Adri van der Laan e il caporedattore Ab van der Veer hanno così deciso di firmare un articolo di scuse per aver scritto di una convivenza tra persone dello stesso sesso in un giornale “fondato su principi Protestanti”, pubblicato su un’isola dove quasi un terzo dei consiglieri appartiene al partito cristiano-confessionale SGP.
Alle scuse ufficiali ha però replicato parte della società civile e, in tre giorni, una campagna lanciata su facebook per organizzare il Flakkee Pride ’15 ha ottenuto 1400 adesioni.
Un portavoce del sindaco, intervistato da 31mag, ha confermato che il Comune di Goeree-Overflakkee non può, per legge, discriminare alcuno dei suoi cittadini e che il primo cittadino rigetta qualsiasi forma d’intolleranza. Ma le autorizzazioni per la manifestazione, programmata inizialmente per questo sabato, non sono ancora state rilasciate.
Eilanden-Nieuws, contattato da 31mag, ha rifiutato di commentare l’accaduto.