di Martina V.
Che I medici olandesi siano piuttosto restii a prescrivere antibiotici non è piu’ solo un luogo comune ma ora un dato confermato da una ricerca pubblicata recentemente da CBS, l’istituto centrale di statistica.
Nella classifica stilata da CBS sul consumo giornaliero di antibiotici nei diversi paesi europei (dati del 2013), l’Olanda si trova a fondo classifica con una media di 11 dosi quotidiane prescritte ogni mille abitanti, seguita a ruota da Estonia e Svezia. I più grandi consumatori di antibiotici d’Europa risultano invece essere I greci, con 32 dosi giornaliere ogni mille abitanti, seguiti da francesi e belgi a fare loro compagnia sul poco ambito podio, rispettivamente con 30 e 29 dosi.
Dove sta l’Italia in questa classifica? Al quarto posto, subito dopo il Belgio, con 28,6 dosi giornaliere, cioè quasi tre volte quelle prescritte dai medici olandesi.
Non tutti gli olandesi assumono antibiotici nelle stesse quantità. In alcuni centri della provincia di Groningen, nella parte orientale del paese, il 30% della popolazione ne fa uso, mentre nel Nord Holland questa percentuale si dimezza. Questo dato puo’ essere influenzato dal fatto che in alcune zone la percentuale di anziani e bambini, forti consumatori, è più elevata che in altre.
Nonostante le basse percentuali di prescrizione, il governo olandese ha lanciato nell’inverno del 2015 la campagna Ga Voorzichtig om met antibiotica (vacci piano con gli antibiotici) per ridurne ulteriormente l’uso, a causa del crescente problema dei batteri resistenti a questi medicinali, che ne rende inefficace l’uso in situazioni dove sono fortemente necessari.
La campagna, che invita alla prudenza – e mai per l’influenza, recita lo slogan radiofonico – sarebbe forse più indicata per tutti gli altri paesi europei.