Gli integratori alimentari stanno diventando sempre più popolari nei Paesi Bassi, ma, come riportato nel report della NVIC (Nationaal Vergiftigingen Informatie Centrum, ndr.), questi non sono sempre salutari e spesso contengono sostanze dannose e proibite che non vengono però dichiarate nelle etichette dei prodotti.
Gli integratori riconosciuti come tra i più pericolosi sono quelli utilizzati per l’attività sportiva o per le diete dimagranti. Lo scorso anno la NVIC ha ricevuto ben 740 segnalazioni riguardo la presenza di alcune sostanze nocive all’interno dei prodotti: un terzo di queste riguardavano l’assunzione di melatonina da parte di individui molto giovani, 500 riguardanti prodotti rilassanti e 64 per l’olio di canapa. Tra gli effetti indesiderati registrati più frequentemente nelle segnalazioni figurano nausea, sonnolenza, stato confusionale, battito cardiaco accelerato ed allucinazioni.
Va inoltre ricordato che nel 2017 anche la NVWA, l’autorità per la tutela dei consumatori, ha invitato la popolazione ad evitare in particolare i prodotti dimagranti: in più del 60% dei prodotti testati dalla NVWA, infatti, sono state trovate sostanze altamente nocive come il sildenafil, la sibutramina o alcune anfetamine come la sinefrina.