La compagnia ferroviaria NS sta cercando di implementare una tariffa per i viaggi in treno durante l’orario di punta, fissando un massimo di 2,50 euro per il mattino e 2 euro per il viaggio serale. Tuttavia, questa proposta ha incontrato opposizione da parte della Tweede Kamer (la Camera dei Rappresentanti olandese).
Il CEO della NS, Wouter Koolmees, è stato convocato dalla Tweede Kamer per discutere di questi piani, ma una maggioranza dei partiti presenti in parlamento si è opposta all’implementazione della tariffa di punta. Partiti come il VVD, GroenLinks/PvdA, D66, CDA, PVV e la ChristenUnie sostengono che molte persone, come insegnanti ed infermieri, non hanno la possibilità di viaggiare al di fuori delle ore di punta. Anche l’organizzazione dei passeggeri, Rover, aveva espresso opposizione a questa proposta durante l’estate.
Secondo i piani, i passeggeri dei treni pagherebbero un supplemento aggiuntivo durante le ore di punta. Ad esempio, durante l’orario di punta del mattino tra le 08:00 e le 08:30, il supplemento sarebbe di 2,50 euro, mentre tra le 07:30 e le 08:00 e tra le 08:30 e le 09:00 sarebbe di 1,50 euro. Durante l’orario di punta serale, tra le 17:00 e le 17:30, il supplemento sarebbe di 2 euro, mentre tra le 16:30 e le 17:00 e tra le 17:30 e le 18:00 sarebbe di 1,50 euro. Questo comporterebbe un aumento dei costi per i viaggiatori, ad esempio un biglietto di seconda classe da Amsterdam a Utrecht durante l’orario di punta del mattino costerebbe 11,30 euro invece dei 8,80 euro attuali.
L’obiettivo della NS è alleviare la congestione nei treni durante le ore di punta, soprattutto nelle aree metropolitane. La compagnia ritiene che il 20% dei viaggiatori su queste rotte potrebbe viaggiare al di fuori delle ore di punta. La NS intende utilizzare i proventi delle tariffe di punta per abbassare i prezzi su altre rotte, con l’obiettivo di rendere il 80% dei viaggi in treno più economici e ridurre i prezzi complessivi del 17%.