Un mese vegetariano, “Days Without Meat” o altri challenge sono abbastanza popolari sul web. Ma what about un mese senza masturbarsi? La sfida gira sul web da qulche tempo e Novembre sarebbe stato eletto come mese dell’astinenza da auto-erotismo. Ma la domanda che in tant* si pongono è: quali effetti può avere sul fisico? Difficile dirlo, spiega a VRT la sessuologa Sybille Vanweehaeghe: tutti mentono sul tema, tanto per pudore quanto per oggettiva difficoltà nel determinare come e quando chiedono momenti di (auto) intimità.
“Direi che succede tutti i giorni durante la pubertà, sia nei ragazzi che nelle ragazze. Le ragazze spesso iniziano un po’ più tardi perché il clitoride è un po’ più nascosto ed è più complicato scoprire come stimolarlo al meglio. I ragazzi scoprono la masturbazione molto facilmente attraverso il gioco e iniziano anche a guardare il porno abbastanza presto”, dice ancora l’esperta. Ma anche su questo tema c’è un gender divide:“C’era un divario maggiore tra il numero di uomini e donne che si masturbano, ma credo che non sia più così. Molto è cambiato nel campo dell’educazione sessuale, dell’apertura e, ad esempio, dei programmi televisivi, in modo che anche le giovani donne sappiano rapidamente che il sesso e la masturbazione sono divertenti”, aggiunge Vanweehaeghe.
“Masturbarsi aiuta a ridurre lo stress e rilassa corpo e mente. Viene rilasciato l’ormone della felicità, l’ossitocina, che fa sentire meglio. Inoltre, vengono rilasciate anche endorfine, che hanno un effetto anestetico, in modo che il dolore mestruale nelle donne possa essere meno grave, ad esempio”, prosegue al portale la sessuologa.
Il problema, ovviamente, sorge con l’eccesso: chi è “sex addicted” potrebbe avere qualche difficoltà a ‘smettere’ per un po’ ma magari, dice la studiosa, potrebbe quasi essere positivo un attimo di break. A lungo,“si diceva, ad esempio, che la masturbazione può renderti cieco o sterile o che gli uomini finirebbero lo sperma, ma sono tutte sciocchezze”.
La “No Nut November”, almeno come chiacchiera sui social, sembra popolare. Effetti collaterali immediati? Privarsi di un anti-stress, nulla di più. Il consiglio, insomma, è di accettare l’astinenza se proprio si deve.