Un attivista per il clima di Extinction Rebellion non è autorizzato a partecipare a una protesta per il clima sulla A12 a L’Aia domani pomeriggio. Nel procedimento sommario, il giudice ha stabilito che il suo divieto di area, il “daspo” rimarrà in vigore almeno fino a martedì. Quel giorno la camera di consiglio lo esaminerà nel merito
Il 47enne di Castricum è stato arrestato la scorsa settimana con l’accusa di istigazione a delinquere, perché aveva chiamato la gente a partecipare al blocco della A12. È stato rilasciato, ma non gli è permesso di entrare o avvicinarsi ad Utrechtsebaan, come viene chiamata quella parte dell’autostrada.
Wij staan vierkant achter vreedzame actievoerders die hun recht om te protesteren uitoefenen. Onze directeur @andypalmen is daarom samen met andere directeuren van maatschappelijke organisaties aanwezig bij het protest van @NLRebellion op de A12. https://t.co/9mdGXjlcLj
— Greenpeace Nederland (@GreenpeaceNL) January 26, 2023
Il sindacato FNV, Greenpeace Paesi Bassi, Milieudefensie e altre sei organizzazioni hanno reagito con indignazione agli arresti di ieri e vogliono partecipare alla protesta per di domani: secondo loro, il diritto di manifestare diventa “sempre più limitato” e il Pubblico Ministero applica doppi standard. Le organizzazioni affermano inoltre che i boeren sono trattati meno duramente dalla polizia e dalla magistratura rispetto agli attivisti per il clima.
