In una intervista riportata dal De Morgen, il dottor Reginald Moreels co-fondatore della sezione belga di Medici Senza Frontiere, è stato molto chiaro sulla necessità di un cambiamento radicale nei nostri attuali stili di vita, dopo aver sperimentato la pandemia.
“Spero che adotteremo tutti un diverso stile di vita. Innanzitutto, dobbiamo prestare maggiore attenzione alla conservazione della natura. Non è solo moda, ma dovrebbe esserlo. Le pandemie sono anche causate da un atteggiamento negligente e non etico nei confronti degli animali e del loro commercio”, Afferma Moreels.
“Quello che vorrei che cambiasse – e potrebbe essere un sogno – è investire meno nelle armi. Come chirurgo di guerra non riesco più a vedere un’arma, perché ho dovuto operare sulle sue conseguenze”, afferma il rinomato medico, che è ancora chirurgo volontario in Africa all’età di 70 anni. “Se vedi quanti miliardi vengono investiti nelle armi nucleari. Questo è qualcosa che potrebbe essere investito nella ricerca e nella messa a disposizione di tutti i mezzi possibili nel mondo. L’uomo deve pensarci due volte.”
“Ciò che mi preoccupa davvero è che la disuguaglianza è in maniera lampante alla luce del sole. I senzatetto, i privi di documenti, le madri single, le persone che sono tecnicamente disoccupate”, conclude Moreels