Parte della Camera dei Rappresentanti vuole che il Pubblico Ministero smetta di fare accordi con i pentiti, per il momento. Secondo il partito di governo D66 e i partiti di opposizione PvdA, SP, GroenLinks e Denk, almeno finche non sia stato messo un po’ di “ordine” nel sistema, dice NOS.
Mercoledì scorso, l’Onderzoeksraad voor Veiligheid, un ente di monitoraggio sulla sicurezza, ha pubblicato un rapporto schiacciante sulle tre esecuzioni che coinvolgono il testimone Nabil B., primo pentito di Mocro Maffia :s econdo il consiglio, sono stati commessi molti errori e il sistema di sorveglianza e sicurezza deve essere rivisto. Venerdì, il vice capo della polizia Huyzer ha affermato che al momento la polizia non può gestire la sicurezza di nessun nuovo testimone.
La ministra Yesilgöz aveva annunciato a novembre di voler ampliare il regime dei testimoni, in modo che possano rientrarvi anche i criminali “minori” ma il parlamento non si dice interessato: “Al momento non è possibile discutere nuovi accordi con i testimoni della corona, per non parlare dell’espansione dello schema dei pentiti”, affermano i parlamentari Sneller (D66), Van Nispen (SP) Mutluer (PvdA), Ellemeet (GroenLinks) e Azarkan (Denk).