I centri fitness e le palestre olandesi hanno reagito male alla decisione del governo di non farli riaprire fino a settembre, anche se il primo ministro Mark Rutte aveva promesso di parlare di una possibile apertura anticipata.
L’associazione NL Actief dice che la decisione del governo, annunciata in una conferenza di mercoledì sera, è inaccettabile. Durante la conferenza stampa Rutte ha parlato dei problemi associati alle palestre, nei quali “sudi in piccoli spazi” e nei quali è difficile assicurare delle attrezzature pulite.
“Non lo permetteremo. Il governo sta abbandonando 4.000 società e tre milioni di persone” lo ha detto l’organizzazione. “Cercheremo con tutto il nostro sistema di combattere ciò, e richiederemo un risarcimento per le compagnie e i lavoratori autonomi del nostro settore”.
Il governo ha detto che gli adulti possono iniziare a praticare gli sport all’aperto dall’11 maggio, affinché non vi sia contatto fisico, e ha deciso di aprire le piscine.