Mike Tyson ha aperto un coffee shop ad Amsterdam, per la precisione a Spuistraat, al posto del Greenhouse Effect, scrive la stampa olandese. Secondo il quotidiano AD, la leggenda della boxe, già da tempo impegnato con il business della marijuana negli States, fa cosi il salto in Europa: Tyson, che ha un ranch nel suo paese natale completamente dedicato alla cannabis, chiamerà il coffeeshop “Tyson 2.0”, dice il tre volte campione del mondo.
“Aprire il nostro primo coffee shop ad Amsterdam è un sogno che si avvera”, afferma Tyson in un comunicato stampa. “Qui i fan possono godersi i miei prodotti preferiti. Li ho provati e testati tutti e non vedo l’ora di condividere alcuni dei miei più amati con l’Europa”.
Tyson, ora imprenditore, usa marijuana da decenni e per lui, il coffee shop ad Amsterdam rappresenta quindi un’occasione di vendere i suoi prodotti sul mercato europeo anche se l’operazione arriva in un momento molto complesso per le caffetterie, strette nella morsa della guerra all'”invasione di turisti” lanciata dall’amministrazione comunale. “Ho fatto boxe ai massimi livelli per oltre 20 anni. Di conseguenza, il mio corpo mostra segni dell’usura. Per calmare i nervi e per lenire il dolore di due operazioni, tra le altre cose, ho iniziato a usare questa”, ha spiegato.
Eduardo Merille, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons
