I parenti delle vittime del disastro aereo MH17 hanno denunciato la Russia alla Corte di Strasburgo. A loro si sono uniti Ucraina e Canada.
Nel 2016 i familiari hanno citato in giudizio Mosca, considerata responsabile della tragedia avvenuta due anni prima su territorio ucraino. La Corte ha ricevuto il ricorso il 4 Aprile.
Delle 298 vittime, ben 196 provenivano dai Paesi Bassi e il governo olandese sosteneva l’accusa dei familiari già da Maggio. Il Belgio ha invece annunciato che non prenderà parte al ricorso; mentre Germania e Regno Unito devono ancora prendere una decisione.
Il caso contro la Russia potrebbe portare al risarcimento dei familiari delle vittime. Quest’ultimo è distinto da quello del processo nei confronti dei quattro sospettati di aver abbattuto l’aereo. Il processo nei confronti dei tre sospettati russi e dell’ucraino partirà il prossimo Marzo a l’Aia.