Il candidato alla camera Thierry Baudet, in corsa per il movimento Forum voor Democratie, ha firmato -insieme ad altri 26 personaggi pubblici olandesi, una lettera indirizzata al presidente degli Stati Uniti, Donald J. Trump, dove si chiede di fare pressione affinchè venga aperta una nuova inchiesta sull’incidente dell’MH17.
Secondo il Volkskrant, l’indagine condotta dalle autorità olandesi sarebbe viziata da pregiudizio. Le conclusioni dell’inchiesta, avevano portato alla conclusione che il volo della Malaysian Airline abbattuto il 17 luglio 2014 sui celi del Donbass, il territorio ucraino sotto controllo degli indipendentisti filo-russi, era stato colpito da un missile sparato dai ribelli.
Il motivo della lettera a Trump, secondo i firmatari, sarebbe da ricercare nelle dichiarazioni del Presidente americano sul tema, che sarebbero in linea con la posizione russa; le indagini, anche secondo Trump, non sarebbero state indipendenti.
A sostenere la missiva anche i controversi giornalisti Billy Six e Joost Niemoller. Per Baudet, il sostegno alla “contro inchiesta” non è in qualità di leader di Forum voor Democratie ma di intellettuale e privato cittadino. Secondo lui, gli interrogativi sarebbero ancora molti: Perchè gli USA non hanno voluto rendere pubbliche le immagini radar? Perchè il dirigente in servizio presso la torre di controllo di Kiev avrebbe fatto deviare rotta all’MH17?