Gli incidenti razzisti, nei Paesi Bassi, sono aumentati del 26% in un anno. A raccogliere i dati il Verwey-Jonker Institute che ha redatto un rapporto completo su commissione dell’organizzazione Anne Frank House.
Nel 2014, dicono i ricercatori, gli incidenti sono stati 2764, in netta crescita rispetto ai 2189 dell’anno precedente. Durante il 2013, poi, gli episodi razzisti risultano legati a escalation di violenza stradale: road rage insomma. Un anno dopo invece le cose sono paiono cambiate: “Molti di questi incidenti sono collegati a discussioni estremamente polarizzate nei Paesi Bassi, come sull’Islam e su Zwarte Piet”, avrebbe infatti riferito un portavoce della Anne Frank al quotidiano Telegraaf.
Anche gli incidenti di matrice anti-semita sarebbero aumentati nel corso del 2014; secondo il Verwey-Jonker Institute anche a seguito del lancio, da parte di Israele, della missione Margine Protettivo.