In una lettera aperta, la federazione dei medici KNMG e più di settanta organizzazioni sanitarie come ospedali e GGD invitano il governo ad adottare un approccio a lungo termine che affronti la “povertà sanitaria”, ossia quelle persone che non si curano perché non possono permetterselo, dice NOS.
Tutti in Olanda hanno diritto a pari opportunità di vivere nel modo più sano possibile, afferma la lettera. I medici e le organizzazioni sanitarie chiedono un programma ventennale, sancito dalla legge e un’entità esterna che ne monitori l’attuazione.
Molti medici hanno la sensazione di concentrarsi principalmente sul trattamento dei sintomi, scrive KNMG. A chi rischia di perdere il lavoro vengono prescritti sonniferi e a un bambino che ha l’asma a causa di una casa piena di muffa viene dato giusto un prodotto per l’asma. Secondo i medici biosogna intervenire anche sulle cause.
Il 30% degli olandesi ha scarsa istruzione e un reddito basso, afferma il presidente di KNMG René Héman nel NOS Radio 1 Journaal. Le persone di questo gruppo sono maggiormente a rischio di problemi di salute.
“La povertà energetica che esercita un’ulteriore pressione sulle finanze ha un impatto notevole”, afferma Héman. “A causa dei debiti e dello stress, le persone hanno la pressione alta e non possono permettersi le medicine. Hanno anche problemi mentali”.
Affrontare il problema si è rivelato difficile. “Abbiamo visto da tempo che le differenze di salute socio-economiche non si stanno riducendo. Le persone di questo gruppo muoiono in media 8 anni prima e hanno una qualità di vita inferiore dall’età di cinquant’anni in poi”, afferma il presidente del KNMG.