Il dispiegamento dell’esercito potrebbe essere necessario per garantire il regolare svolgimento del processo Marengo contro il principale sospettato Ridouan Taghi e sedici coimputati. Il gabinetto ne sta discutendo con la Procura, la magistratura, la polizia ei s sndaci coinvolti. Lo riferiscono fonti a NOS.
Il governo è molto preoccupato per il pesante compito extra per la polizia e d’altronde,’ l’operazione di sicurezza che circonda il processo Marengo è stata definita la più grande di sempre.
Secondo alcune fonti, sarebbero necessari fino a 700 agenti di polizia ogni giorno, tra nuclei speciali e poliziotti ordinari, dice il portale.
Il tema della sicurezza esercita una forte pressione sulla polizia di Utrecht e dei Paesi Bassi centrali in particolare, il che lascia poco spazio per i compiti di polizia “regolari”, in un momento in cui i commissariati lottano con carenza di personale.
I procedimenti penali contro la criminalità organizzata richiedono il massimo standard di sicurezza, tanto per il tribunale quanto per imputati, giudici, avvocati e magistrati.
Il rischio di tentativi di fuga o di “liquidazioni” è troppo elevato per essere affrontato con mezzi ordinari.
L’NCTV, il coordinatore nazionale per la sicurezza e l’antiterrorismo, ha la responsabilità ultima della sicurezza per i processi, dice NOS, e non è noto se abbia già presentato richiesta di assistenza all’esercito.