dronepicr, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons
Il Lussemburgo va giù pesnte con Amazon, una multa da 750 milioni di euro per violazione delle tutele dei consumatori online, ha detto venerdì il gigante della tecnologia, dice Luxtimes.
L’ammenda è più del doppio della prima proposta del regolatore del Lussemburgo, dove Amazon ha la sede europea.
Amazon ha affermato che la sentenza del 16 luglio è infondata e sarà oggetto di ricorso.
The Luxembourg DPA fines Amazon Euro 746 million for violations of the GDPR. https://t.co/ou3DRM0s9u
Here is Amazon’s SEC filing listing the fine https://t.co/sf1O4rvlaS “We believe the CNPD’s decision to be without merit & intend to defend ourselves vigorously in this matter” pic.twitter.com/GyyzblLRNG
— Privacy Matters (@PrivacyMatters) July 30, 2021
Il regolatore lussemburghese ha confermato venerdì di aver intrapreso un’azione che coinvolge Amazon due settimane fa, ma non ha confermato che la società è stata multata o che il totale è stato di 746 milioni di euro, dice il portale del Lussemburgo.
La multa supererebbe di gran lunga la precedente sanzione più grande di 50 milioni di euro che la Francia ha inflitto a Google e sarebbe più del doppio dei 349 milioni di euro che il Lussemburgo considerava all’inizio.
La legislazione GDPR autorizza i regolatori nazionali dei dati a imporre sanzioni fino al 4% delle entrate annuali di un’azienda ma la misura inflitta dal Granducato attende ratifiche anche dai regolatori di altri paesi.