Alle scuole primarie nei Paesi Bassi mancheranno, dopo le vacanze, 1.300 insegnanti. A sostenerlo è un sondaggio realizzato da parte dell’organizzazione di settore PO-Raad.
Decine di migliaia di alunni saranno colpiti dalla carenza di insegnanti e i capi di istituto saranno costretti ad adottare misure di emergenza per attenuare l’impatto, ha detto il consiglio.
Ciò comporterà l’impiego di più insegnanti part-time e di tirocinanti, oltre all’assunzione di più assistenti di classe. “Abbiamo un grosso problema che avrà un impatto non solo sugli studenti ma sulla società in generale”, ha detto la presidente Rinda den Besten. “Abbiamo bisogno di una soluzione a breve termine, altrimenti ad un’intera generazione non verrà impartita un’educazione di qualità.”
In totale, hanno preso parte al sondaggio 315 dirigenti scolastici che rappresentano oltre 500.000 alunni. Più della metà ha dichiarato di avere posti vacanti e secondo uno su quattro, non ci sarà possibilità di riempire i posti vacanti prima della fine delle vacanze estive. I capi di istituto hanno scritto al ministero dell’educazione a fine di maggio, chiedendo che il governo intervenga per risolvere il problema della carenza di insegnanti.