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Il sito del catalogo del RKD Study Dulwich Picture Gallery è stato aggiornato. Attualmente contiene i 228 più importanti dipinti olandesi e fiamminghi dal XVI al XVIII secolo, che fanno parte della vasta collezione della Dulwich Picture Gallery di Londra.
Questa pubblicazione digitale è una versione rivista, con annotazioni accademiche, del catalogo completo pubblicato nel 2016 e scritto da Ellinoor Bergvelt e Michiel Jonker. Il RKD – Netherlands Institute for Art History pubblica digitalmente i risultati della ricerca storica dell’arte dal 2011.
Il catalogo RKD è stato compilato e scritto da Michiel Jonker (1947-2014), ex capo delle collezioni al Mauritshuis, e Ellinoor Bergvelt (1947), ora ricercatrice all’Università di Amsterdam, collaboratrice del RKD e Research Fellow alla Dulwich Picture Gallery.
Dulwich Picture Gallery
La Dulwich Picture Gallery possiede una delle più belle collezioni di dipinti del Regno Unito, particolarmente ricca di dipinti barocchi francesi, italiani e spagnoli e di ritratti britannici dal periodo Tudor al XIX secolo.
Opere famose includono quelle di Rembrandt, Gainsborough, Poussin, Watteau, Canaletto, Rubens, Veronese e Murillo tra molti altri. La collezione fu aperta al pubblico nel 1817 in un edificio progettato dal celebre architetto Sir John Soane, come prima galleria d’arte appositamente costruita in Gran Bretagna.
Dipinti olandesi e fiamminghi
La collezione fondante della Galleria fu assemblata dal mercante d’arte Noel Desenfans (1744-1807) e dal pittore Sir Francis Bourgeois (1753-1811).
La coppia raccolse più di 370 dipinti, di cui 170 erano di artisti olandesi e fiamminghi. Colpisce il fatto che la maggior parte dei dipinti non provenisse direttamente dai Paesi Bassi, ma da collezioni francesi. Questi furono dispersi all’indomani della rivoluzione francese del 1789 e arrivarono sul mercato dell’arte a Londra.
La collezione della Dulwich Picture Gallery dà una buona indicazione di ciò che gli aristocratici francesi dell’epoca apprezzavano maggiormente nella pittura olandese e fiamminga, per esempio i paesaggi all’italiana di Nicolaes Berchem, Jan Both, Aelbert Cuyp, Karel du Jardin e Adam Pijnacker.
Gli Italianates olandesi – un gruppo di pittori nord-europei del XVII secolo, in gran parte olandesi da cui Dutch Italianates, che viaggiarono in Italia e che adottarono uno stile e una tecnica simile a quella dei paesaggisti italiani del periodo – sono in primo piano nella collezione.
Inoltre ci sono importanti opere di Rembrandt, in particolare Ragazza alla finestra, così come un gran numero di schizzi ad olio di Rubens e il Sansone e Dalila di Van Dyck.