Ludovic Hirlimann, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons
Il governo afferma che incoraggerà la guida elettrica, ma in pratica la maggior parte degli incentivi viene gradualmente eliminata: tra più di due anni, dal 2026, ci sarà solo un sussidio rimasto per le auto elettriche usate, probabilmente pari a mille euro. Di conseguenza, il governo non raggiungerà i propri obiettivi climatici, avvertono, tra gli altri, l’Associazione che riunisce gli automobilisti di mezzi elettrici, ANWB, Bovag e l’Associazione RAI. Nei paesi limitrofi, le misure di stimolo vengono gradualmente eliminate come in Olanda ma meno rapidamente, dice NOS.
L’accordo di coalizione afferma di voler mantenere l’ambizione che entro il 2030 al più tardi, tutte le auto vendute nei Paesi Bassi saranno elettriche o comunque a zero emissioni. In sette anni, la quota di auto elettriche in NL è passata dallo 0 a quasi il 26%. Attualmente circolano quasi 350.000 auto elettriche in Olanda, pari a circa il 4% e il numero di punti per la ricarica è da record.
Questa posizione di leadership era stata raggiunta principalmente attraverso generose sovvenzioni e disposizioni fiscali favorevoli. Ma quel supporto sta rapidamente scomparendo. Tra due anni rimarrà solo il sussidio per l’usato; decadono anche il sussidio per gli autotrasportatori e l’esenzione per acquisto e bollo auto.
Uno studio dell’ufficio di ricerca Fier Automotive mostra che le politiche di stimolo nei paesilimitrofi differiscono notevolmente. I paesi con poche tasse sulla guida, come Germania e Francia, lavorano molto con i sussidi all’acquisto, mentre nei Paesi Bassi e in Scandinavia, ad esempio, vengono attivati diversi incentivi fiscali. Alcuni paesi hanno avviato una vera e propria “offensiva”, dice NOS, soprattutto se la quota di auto elettriche è drasticamente in ritardo, come a Cipro e in Croazia.
A sorpresa, secondo i ricercatori di Fier: “Non appena uno schema ha successo nei Paesi Bassi, il governo interviene sui freni”. In alcuni casi, secondo Fier, le polizze sono state ridotte al punto che gli acquirenti preferiscono tornare alle auto a benzina.
Secondo Fier, il fatto che dal 2026 la politica di stimolo olandese consista in non più di un sussidio di 1000 euro non è saggio se il governo vuole raggiungere anche le persone a basso reddito.