L’organizzazione studentesca LAKS ritiene che sia giunto il momento di adattare la lingua a scuola e in classe. L’organizzazione olandese sta lanciando una guida con suggerimenti linguistici che dovrebbero contribuire alle pari opportunità e alla consapevolezza di genere nell’istruzione, dice NOS.
Ad esempio, la LAKS propone agli insegnanti di non dire più “buongiorno ragazzi e ragazze”, ma “buongiorno a tutti” o “buongiorno studenti” quando salutano la classe. [ “goedemorgen jongens en meisjes”, “goedemorgen allemaal” o “goedemorgen leerlingen”]
Inoltre, la classe non dovrebbe essere divisa in “ragazzi e ragazze” per i compiti. I suggerimenti per l’esterno della classe includono il consiglio di non riferirsi più a qualcuno come uno “studente svantaggiato” [‘achterstandsleerling’]. “State seduti” [‘Zittenblijven’ ] dovrebbe essere seguito da ‘doubleren’ [doppi, per intendere entrambi i generi]. Dovrebbero essere evitate anche le espressioni “scuole svantaggiate”, “a monte e a valle” o “alta e scarsa istruzione”, perché aumenterebbero le disuguaglianze di opportunità [‘Achterstandsscholen’ e ‘hoog- en laag opgeleiden’]
La LAKS ritiene che tali parole diano l’impressione che un programma sia migliore dell’altro, dice NOS, e anche “eccellenza” per indicare i corsi di istruzione d’élite andrebbe eliminato: “excellente scholen”, secondo LAKS non vuol dire nulla: “Una scuola non è migliore delle altre. Una scuola fa progressi e fa le cose in modo diverso dalle altre, quindi i risultati sono certamente diversi dalle altre. Ma non la rende migliore o peggiore”, dice il membro del consiglio Cylus Kawesi a NOS Radio 1 Journaal.
La guida non deve essere vista come un elenco di parole proibite, afferma Kawesi. “In realtà vogliamo dire con questa guida linguistica che la lingua è dinamica” e per questa ragione, sarebbe necessaria una discussione.