Mark Ahsmann, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Comprare un biglietto per cantare, ballare e bere insieme durante il carnevale: nel Limburgo, provincia olandese nota per la celebrazione del carnevale, l’ingresso in luoghi al chiuso e all’aperto dove si svolgono feste diventa sempre più comune, dice NOS.
In molti non apprezzano questo trend: “Comprendiamo che l’ingresso è richiesto a causa dell’aumento dei costi, ma non si adatta davvero al [lo spirito del] carnevale”, afferma a NOS Robert Housmans, presidente della Bond Carnavalsverenigingen Limburg (BCL). “Il carnevale è una festa di fraternizzazione, tutti dovrebbero potervi partecipare”.
Uno dei luoghi dove non si può più entrare senza biglietto è la piazza del mercato di Sittard: la festa qui, Kanon van ‘t Balkon, era gratuita l’anno scorso. Quest’anno, l’accesso costa 11euro. Secondo gli organizzatori, i costi alle stelle rendono inevitabile questa decisione. E il trend sarebbe diffuso.
All’inizio della stagione del carnevale l’11 novembre, i partecipanti a Roermond hanno dovuto pagare per la prima volta e a Venray, Horst e Sevenum, oggi è richiesto un biglietto anche per gli eventi all’aperto. A Sevenum, tre esercizi di ristorazione sulla piazza della chiesa organizzano una festa con nomi noti, al costo di 20 euro per l’accesso.
Nel Brabant, la maggior parte degli eventi all’aperto rimangono gratuiti, afferma Ad Koopman, presidente della Brabantse Carnavalsfederatie ma se i costi continuassero a salire, anche li dovrebbero optare per la soluzione a pagamento.
