A Liège, domenica, è stato ritrovato il corpo senza vita di una ventenne, in un appartamento a Rue Cathédrale, dove la ragazza risiedeva. La notizia arriva dal pubblico ministero di Liège, confermando un rapporto di Sudpresse, come riporta 7sur7. Per il momento non è stato effettuato alcun arresto.
La vittima, Ahlam Y., 28 anni, aveva le mani legate e una ferita d’arma da fuoco alla testa quando il suo corpo è stato scoperto, dichiara Catherine Collignon, sostituta del procuratore del Re. Secondo le fonti, sarebbe stata la sorella della vittima a scoprire il corpo, essendosi recata a casa della giovane, a Liège, preoccupata di non aver ricevuto sue notizie.
Domenica, la scientifica con i medici legali, la polizia giudiziaria e la procura, si sono recati sul posto.
La procura di Liège ha aggiunto che, finora, non è stato effettuato alcun arresto. Mentre, altre fonti, riferiscono di un possibile conflitto familiare a causa dello stile di vita della giovane siriana, considerata troppo “europea” dalla sua famiglia. Catherine Collignon afferma che, per il momento, la procura non comunicherà ulteriori informazioni.