La proliferazione di corrieri flash e riders sembra essere giunta al termine: un numero sempre più elevato di queste aziende scelgono di lasciare i Paesi Bassi, dice NU. Questa situazione ha a che fare con la concorrenza spietata nel settore, dicono gli esperti a NU.nl.
Deliveroo ha annunciato mercoledì che sta valutando un addio ai Paesi Bassi. L’azienda ritiene che il ritardo rispetto a concorrenti come Thuisbezorgd sia troppo grande e ci vorrebbero troppi soldi per recuperare l’arretrato. E così Deliveroo vuole concentrarsi sui mercati in cui l’azienda sta andando bene. Lo specialista del settore Dirk Mulder di ING non trova la decisione sorprendente, dice NU. “In questo tipo di mercati, c’è spazio solo per un numero uno e un secondo classificato”, dice Mulder.
Questo trend è stato notato di recente quando Gorillas ha deciso di lasciare il Belgio, ma si è espansa nei Paesi Bassi. La società ha rilevato diverse filiali di Amsterdam del corriere britannico Zapp che aeva appena deciso di lasciare i Paesi Bassi, dice NU.
Troppi giocatori su un campo troppo piccolo e quella crescita è stata in parte iniziata durante il Covid, quando non potevamo più mangiare fuori e quella domanda enorme del periodo delle chiusure si è dissolta, lasciando il mercato saturo. Inoltre, l’inflazione, e quindi la minor entita’ di reddito disponibile possono avere un impatto ulteriore nel ridimensionare la domanda.
Ci sono anche altri problemi, come tassi di interesse più elevati. Di conseguenza, gli investitori sono meno desiderosi di investire in queste app. Meno attori, potrebbe voler dire maggiori profitti per chi resta.