Auteur S.J. de Waard, Source Wikipedia. License CC 4.0
Jan Karbaat, il medico della fertilità che ha sostituito per anni il seme di donatori anonimi con il suo sperma è stato accusato di abusi da diverse donne. Karbaat, morto nel 2017, abusava e intimidiva le pazienti sul lettino, dicono nella serie di documentari Het Zaad van Karbaat.
“È un caso di #MeToo e di un uomo che ha abusato della sua posizione di potere”, ha detto al programma NPO Radio1 Met het Oog op Morgen, la creatrice della serie di documentari Miriam Guttmann. “È molto scioccante e molto importante da scoprire”.
Nel documentario, le pazienti di una volta affermano che Karbaat spesso muoveva commenti sessuali durante gli esami ginecologici. Karbaat avrebbe palpato il seno ad una donna e tentato di violentarne un’altra.
L’uomo gestiva una clinica per la fertilità nella Zuiderziekenhuis a Rotterdam e al MC Bijdorp a Barendrecht. Aiutava le famiglie con il desiderio di avere figli attraverso l’inseminazione artificiale con sperma di donatori anonimi. Qualche anno fa, ha fatto il giro del mondo la storia che Karbaat inseminava donne con il proprio sperma: decine di bambini donatori sono stati concepiti da lui.
La serie in tre parti andrà in onda su NPO2 da lunedì alle 20.30.