Il governo olandese ha messo da parte €46m come budget per la presidenza dell’Olanda all’UE, ha riferito il Financieele Dagblad lunedì.
I soldi verranno spesi per l’organizzazione stessa, polizia e sicurezza, incontri e per il programma culturale. Quando l’Olanda ha ricoperto questo incarico nel 2004, il conto per i contribuenti era stato di €97m. Questi costi sono stati parzialmente tagliati, dopo la decisione di tenere tutti gli incontri in due locations ad Amsterdam – il Maritime Museum e l’ex cantiere navale. Nel 2004, gli incontri si svolgevano in 27 locations. In più, il logo è sempre lo stesso dal 2004.
L’Olanda ha, inoltre, delineato 4 linee d’azione: immigrazione e sicurezza, innovazione e creazione di posti di lavoro, una solida finanza e una policy energetica rivolta al futuro e all’innovazione. In particolare, l’Olanda vuole un’Unione Europea che “si concentri sull’essenziale e […] che crei una connessione con la società civile”, come riferisce il sito web del governo.
L’Olanda non vuole che l’UE debba affrontare argomenti che “gli Stati Membri possono organizzare da soli, come la sanità, l’educazione, i sistemi pensionistico e di tassazione. Innovazione, crescita e lavoro sono la priorità. A tal fine, l’Europa ha bisogno di regole più intelligenti – o semplificate in modo che possano essere applicate a tutti gli Stati Membri. Questo ridurrà burocrazia e cosi per i cittadini, aziende e autorità pubbliche”.