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Si chiude oggi la Dutch Design Week, l’evento annuale di Eindhoven che quest’anno si è svolto interamente online. Il tema di quest’anno è stato la ricerca di una “Nuova intimità“: soprattutto in un’epoca in cui, anche a causa di Covid-19, le persone hanno iniziato a comportarsi in modo diverso l’una con l’altra e con il mondo che le circonda, i designer e artisti sono chiamati a ripensare quelle relazioni.
Ecco cinque proposte da non perdere alla Dutch Design Week:
1. Fleshquake
Il “terremoto della carne” (Fleshquake) è un progetto video che celebra la libertà di espressione corporea. A partire dal 2019, gli artisti hanno condotto studi sulla chirurgia estetica e sul silicone medico per poter riprodurre impianti corporei per seni e glutei utilizzando materiali biodegradabili come l’agar-agar. A prima vista il materiale potrebbe assomigliare al silicone, ma al contrario, le sue fragili proprietà lo condannano a un ciclo di vita piuttosto breve.
Non si tratta solo di libertà di movimento e di bellezza, Fleshquake punta al modo in cui ripensiamo criticamente la nostra società. E ciò nasce dal desiderio di sfidare e mettere in discussione le nozioni occidentali di bellezza, normalità e decenza.
2. Self Design Academy
Chi siamo e chi vogliamo essere? Spinti dalla lucrativa industria dell’auto-aiuto, ripuliamo la nostra identità e lucidiamo la nostra immagine. Questo ci rende tutti progettisti di noi stessi, solo che non abbiamo alcun libretto di istruzione. Ma non preoccupatevi. La Self Design Academy è qui per questo:
3. The Ikea Virtual Greenhouse
La Serra virtuale IKEA è una serie di masterclass, live talk ed esperienze interattive di esperti creativi nel campo dell’alimentazione, del benessere, della sostenibilità e della botanica. Dai fiori dell’umore, al foraggiamento urbano e alla cura delle api, tanti sono i progetti per aiutare a coltivare una vita più sostenibile ed equilibrata in casa.
4. Sunseeker
Si tratta di una risposta contemporanea, sostenibile e interattiva all’illuminazione stradale statica che conosciamo. Sunseeker è il futuro dell’illuminazione stradale nei Paesi Bassi? 500 metri di moduli luminosi fluttuanti serviranno da segnaletica “poetica” durante il giorno e da guida di notte. Sunseeker entrerà presto in funzione al Victoriapark di Eindhoven.
5. Tea drop
Tea drop, un progetto sull’uso sostenibile dell’acqua, è stato premiato il 3 settembre con il primo Kazerne Design Award Kazerne. La studentessa sudafricana Shaakira Jassat ha ricevuto 5.000 euro per un progetto che contribuisce in modo stratificato alla consapevolezza degli sprechi d’acqua in occidente.