Kampen è un museo a cielo aperto. Si trova nella provincia di Overijssel ed è una delle poche città dei Paesi Bassi che una volta appartenevano alla Lega Anseatica, insieme a Deventer, Zwolle e Elburg.
Questa lega, nota come Hansa (“raggruppamento”), fu un’alleanza commerciale fondata nel XII secolo tra mercanti dell’Europa del Nord. Divenne particolarmente potente nel XIV e XV secolo ed ebbe anche una funzione difensiva, in particolare contro i pirati.
Una testimonianza del benessere che questo patto commerciale produsse si trova nelle splendide architetture medievali di Kampen e delle città anseatiche in generale.
La Lega comprendeva circa 150 città, molte delle quali si affacciavano sul mare del Nord e sul mar Baltico. Ne facevano parte Lubecca, Colonia, Brema e Amburgo in Germania; Stettino e Danzica in Polonia; Stoccolma e Visby in Svezia; Riga, Tallinn e Tartu in Lettonia ed Estonia; Novgorod in Russia e molte altre città. La sede principale della lega era Lubecca.
Grazie alle navi dei mercanti dell’Hansa, un’infinità di prodotti di diversa provenienza raggiungeva le città dell’alleanza, portando enormi profitti. Questa ricchezza favorì inoltre lo sviluppo di fiorenti attività artigianali nei vari centri. I beni che venivano acquistati e venduti erano principalmente sale, pesce, cereali, legno, birra, vino, stoffa, cera d’api e pellicce. Il mare e i fiumi erano il collegamento principale nel trasporto di queste merci.