Il colosso finanziario ING ha deciso di interrompere il finanziamento di nuove centrali a carbone, con effetto immediato. Dopo la mozione approvata dal parlamento la settimana scorsa, infatti, la banca olandese ha deciso di aggiornare le politiche d’investimento, annunciando inoltre che non finanzierà, per quanto riguarda il settore energetico, clienti “poco green” (ovvero che basano oltre il 50% della produzione sul carbone).
A darne notizia Reuters, riportando le parole dello stesso CEO di ING, Ralph Hamers, secondo cui il cambiamento climatico è un problema senza precedenti rispetto di cui anche gli istituti devono cominciare a farsi carico.
Non è un caso che l’annuncio arrivi proprio a cavallo del summit sul clima di Parigi, COP21, evento molto discusso e ora al centro dei riflettori mediatici di mezzo mondo. E conferenza alla quale la banca olandese partecipa attivamente.