La scorsa estate, l’invasione di processionarie da quercia, ha causato un disastro per gli alberi olandesi. La soluzione sembrerebbe essere quella dei pesticidi naturali: come riportato da NOS, i problemi causati da questi insetti, velenosi per le querce, è stato tre volte maggiore del solito e a rimetterci non sono stati solo gli alberi. Un migliaio di persone sono entrate in contatto con i peli che ricoprono le processionarie, che causano irritazione e almeno in un centinaio di casi, anche a seri problemi agli occhi.
In seguito alle numerose proteste dei residenti, le municipalità hanno già iniziato ad occuparsi degli insetti, per la maggior parte bruciandoli. Per evitare, però, che l’estate prossima si ripresenti la stessa problematica si sta ora pensando a soluzioni alternative, come appunto l’utilizzo di pesticidi naturali a base di batteri e -come soluzione estrema- rimuovendo le querce.
Nei prossimi anni il piano dei comuni è anche quello di aiutare i nemici delle processionarie: uccelli, insetti e pipistrelli mangiano le uova, le larve, le processionarie e le farfalle. Il piano include più fiori selvatici per attrarre gli insetti. Inoltre ci saranno più postazioni con il mangime per attrarre cinciallegre, che usano le processionarie come cibo per i loro piccoli.
Amsersfoort ha dedicato 4 postazioni all’esperimento. Sint-Michielsgestel sta incoraggiando i residenti ad appendere scatole per nido contribuendo con 5 euro ciascuno. Amsterdam sta pianificando di appendere dozzine di questi nidi nell’Amsterdamse Bos. Zaltbommel, poi, sta provvedendo a rinnovare lo Statdswalle con postazioni per mangimi per cinciallegre. Un totale di 38 comuni sosterrà i nemici naturali delle processionarie.
Altre municipalità, invece, sono più concentrate sui pesticidi naturali. Neder-Betuwe, per esempio, ha già sperimentato la scorsa estate un preparato a base di batteri, in particolari il nematode. Gli alberi trattati in questo modo non avrebbero presentato processionarie. Dato il successo dell’operazione, Neder-Betuwe, riproporrà la stessa soluzione. Anche Sittard-Geleen e altri comuni del Limburgo hanno utilizzato pesticidi naturali, per un totale di 60 municipalità in Olanda.
Lo svantaggio di questo metodo è che non attacca solo le processionarie da quercia, ma tutte le processionarie e le farfalle.