Sembra impossibile da immaginare: trasporti pubblici gratuiti in Olanda? Nonostante gli aumenti del costo dei biglietti, il Partito Socialista SP, che da tempo ha messo in piedi una campagna per promuovere la ripubblicizzazione di quanto affidato ai privati, nel campo del trasporto in Olanda, vede un futuro prossimo con trasporti completamente gratuiti: “Senza opzioni di trasporto valide, accessibili e convenienti, presto non saremo più in grado di partecipare pienamente alla società. E proprio quella qualità, accessibilità e convenienza sono ora sotto pressione. Non tutte le linee di autobus dovrebbero generare denaro per un’azienda commerciale o essere destinate a scomparire”, scrive l’SP sul suo sito.
“A lungo termine, i Paesi Bassi avranno trasporti pubblici completamente gratuiti. Stiamo facendo il primo passo in questa direzione abolendo l’IVA su tutti i biglietti dei mezzi pubblici”, ricordano ancora i socialisti. Il deputato Mahir Alkaya, pur riconoscendo la pressione che arriva dal mercato, affinché vengano affidate tratte nazionali anche a privati, “a lungo termine, i Paesi Bassi avranno trasporti pubblici completamente gratuiti”.
Oltre all’IVA, l’opposizione ha ottenuto la gratuità del trasporto urbano e regionale per gli ultrasessantacinquenni, i bambini fino a dodici anni e le persone con disabilità. “Il pagamento dei dividendi nel settore dei trasporti pubblici è vietato. I profitti realizzati non scompaiono nelle tasche degli azionisti, ma vengono investiti nel trasporto pubblico. La rete ferroviaria principale sarà assegnata a NS e non sarà ulteriormente tagliata. In futuro anche i collegamenti ferroviari regionali. NS e ProRail saranno nuovamente fuse in una società pubblica”. E i sindacati hanno gia ottenuto un miglioramento nelle condizioni contrattuali dei dipendenti.
Libro dei sogni? Stando ad SP, no.