Il ministro degli esteri turco Mevlüt Cavusoglu, verrà a fare visita nei Paesi Bassi per promuovere il si al referendum costituzionale del suo paese ma potrà attendere fino a dopo le elezioni nei Paesi Bassi, in programma per il 15 marzo, racconta la stampa olandese.
Causoglu, che sta conducendo una campagna per il si che darebbe al presidente maggiori poteri, ha fatto sapere che se riuscirà a rinviare la visita in consultazione con il suo omologo olandese Bert Koenders, lo farà, ha detto il Telegraaf. In caso contrario, la visita rimarra fissata all’11 marzo come previsto.
In precedenza, il proprietario del luogo a Rotterdam, in cui la manifestazione era stata organizzata ha sostenuto che l’ordine pubblico potrebbe essere a rischio se l’incontro si dovesse svolgere altrove. Cavusoglu spera di ottenere il sostegno per un sì al referendum turco sulla modifica della costituzione che metterebbe più potere nelle mani del presidente Tayyip Erdogan. Il primo ministro Mark Rutte ha detto che la visita, prevista per domenica, ad appena quattro giorni dalle elezioni generali olandesi è ‘indesiderabile’.
‘I colloqui sono in corso,’ Rutte avrebbe detto al Telegraaf. ‘Non vogliamo dire no ai politici turchi in generale, ma i ministri turchi che vogliono parlare di questioni puramente nazionali non sono i benvenuti.’ Il documento sottolinea che la tempistica è inopportuna, dato che gran parte della campagna elettorale gira intorno mantenimento dell’identità olandese.
Sarebbe anche una partita nelle mani di Geert Wilders, che ha tenuto mercoledi una breve conferenza per la stampa davanti all’ambasciata turca.