BE

BE

Il parlamento fiammingo mette al bando l’alcol nel bar interno

La caffetteria del parlamento fiammingo non servirà più alcolici dal 15 febbraio, ha deciso lunedì l’Ufficio di presidenza dell’assemblea, dice 7sur7.

La questione del consumo di alcol nel Parlamento fiammingo era stata recentemente riproposta, a seguito di un “incidente”. Secondo alcuni testimoni, Ben Weyts (N-VA), ministro regionale dell’Istruzione, aveva infatti forzato la bottiglia prima del suo intervento nei dibattiti sul bilancio lo scorso dicembre. 

Il nazionalista aveva negato con forza la sua ubriachezza, ma il danno era fatto. Nelle file dell’opposizione, Groen, aveva poi proposto di escludere gli alcolici dalla mensa a cui hanno accesso ministri e deputati.

Il leader del gruppo ambientalista Björn Rzoska ha accolto con favore la decisione. “L’alcol non viene servito gratuitamente in nessun posto di lavoro e tutti pensano che abbia senso. Il Parlamento non deve essere un’eccezione”, ha giustificato.

SHARE

Altri articoli