Quando si pensa ad un museo, viene in mente un luogo dedicato a mostre ed esposizioni. In realtà il museo è un istituto culturale e, come tale, va inteso anche come luogo di interazione con il pubblico, adatto a seminari e workshop. In quest’ottica, L’evoluon si configura come il luogo perfetto, con un numero di visitatori annui attesi di circa 250.000 persone, per ospitare il nuovo museo del design olandese.
Proprio su questi aspetti si è focalizzata Chris Sigaloff durante la presentazione del progetto al consiglio comunale di Eindhoven. Ex direttrice della fondazione Kennisland, la Singaloff può contare su un vasta rete di conoscenze nel settore. Proprio a lei infatti è stato affidato un importante incarico: verificare la possibilità di realizzare un museo del design nella città dei Paesi Bassi.
È stata compiuta un’indagine dettagliata, con colloqui che hanno coinvolto circa un centinaio di persone, tra cui soprattutto designer e politici. È possibile realizzare un museo del design a Eindhoven? Stando ai risultati, sembra proprio di sì.
Sia il governo che la provincia e il Consiglio per la cultura hanno espresso parere positivo, tutti fermamente convinti che la città abbia bisogno di un museo simile.
Il nuovo istituto si caratterizzerà per un programma singolare, che ruota intorno alle tematiche sociali dei nostri giorni. Per fare un esempio? I rifiuti e l’ambiente.
Saranno organizzate mostre, workshop e altre attività, in cui questi argomenti saranno il filo comune. Ad esempio, si potrebbe pensare ad una mostra “a rifiuti zero”, a dibattiti su un futuro senza sprechi e ad un laboratorio con materiali riciclati.
Singaloff vuole coinvolgere anche l’educazione, gli imprenditori, le aziende tecnologiche e le istituzioni culturali nella discussione di questi temi.
Tra il 2021 o il 2022 il museo dovrebbe aprire le sue porte. Oltre ai contributi dello Stato, della provincia e del Comune, la sponsorizzazione, l’ingresso e il settore della ristorazione dovrebbero portare all’assunzione di 25 nuovi dipendenti.