ll Ministero della Salute olandese si è detto interessato all’acquisto di 500 respiratori da un gruppo di studenti di Delft. Se l’ultimo ciclo di test dovesse essere completato con successo, la produzione del respiratore AIRone dovrebbe avere inizio in un laboratorio universitario giovedì.
Il team di studenti ha iniziato a lavorare al progetto a metà marzo sotto la supervisione del professor Jaap Harlaar, riporta NOS.
Quando i letti in terapia intensiva nei Paesi Bassi stavano cominciando a scarseggiare, gli studenti hanno notato un forte aumento della domanda di respiratori. Da qui la realizzazione del progetto.
Gli studenti hanno ricevuto un sussidio per la produzione dal Ministero degli Affari economici dopo la visita del ministro Eric Wiebes al campus la scorsa settimana. Il sussidio ha aiutato il team a “andare a tutto gas, ma con il freno a mano inserito fino all’approvazione finale”, ha detto il professor Harlaar. Inoltre, ha aggiunto che i 500 ventilatori potranno essere consegnati entro fine aprile.
A causa della domanda globale, il governo olandese ha deciso di incoraggiare le aziende olandesi e altre iniziative private a produrre tali apparecchiature per il mercato olandese. Secondo la pubblicazione tecnologica locale Bits & Chips, i componenti che compongono AIRone provengono tutti dai Paesi Bassi.
