Il leader della Confindustria olandese: “Espellere i richiedenti asilo che non hanno possibilità di trovare lavoro”

“I Paesi Bassi e  gli altri  stati europei dovrebbero  accettare, tra i richiedenti asilo, solo coloro che hanno la possibilità di trovare un lavoro. Questo processo di selezione è assolutamente necessario perché l’Europa non può più gestire  l’elevato numero di richiedenti asilo.” Questo è quanto ha affermato Hans de Boer, il presidente di VNO NCW, un’organizzazione di datori di lavoro, in un’intervista al giornale Telegraf.

“Bisogna far entrare queste persone per mezzo di un test dove si chiederà loro se hanno possibilità nella nostra società. Loro sono semplici richiedenti asilo, ma questo non vuol dire permettere a tutti di entrare”, ha dichiarato Hans de  Boer  al giornale.  Il numero dei rifugiati è diventato così alto  che ospitalità e integrazione  sono finite sotto pressione e noi siamo costretti a concedere una chance nella nostra società accogliendoli in modo legale”.

Secondo Hans de Boer, il suo piano è un’estensione del cosiddetto  “Samson-plan” che prevede un numero massimo di rifugiati che ogni paese europeo può accogliere. Il resto deve essere rimandato in Turchia per mezzo del traghetto.

“I richiedenti asilo che non hanno possibilità o futuro in Europa  dovrebbero essere protetti in Turchia e negli altri paesi di quella regione” afferma de Boer. “E noi dovremo  tentare di  dare loro una vita migliore , indipendentemente da quanto difficile sia”.

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