Un eventuale focolaio di coronavirus in una scuola, non avrà impatto su tutto il sistema scolastico ma solo su base locale, ha detto il ministro dell’istruzione Arie Slob in un’intervista ad AD. L’obiettivo, ha spiegato Slob, è quello di ridurre al minimo il rischio di chiusura degli istituti.
“Qualora fossero necessarie misure aggiuntive, allora queste devono essere adottate a livello scolastico, locale o regionale”, ha detto Slob. Il GGD e il Comitato per la sicurezza possono quindi intervenire e chiudere una o più scuole in una città, comune o regione ma ciò non avrà alcun impatto sulle scuole di altre zone del Paese. Ad Amsterdam la scorsa settimana, una scuola elementare è stata chiusa per due giorni dopo che un dipendente è risultato positivo al Covid. Ai bambini è stato detto di restare a casa mentre ad insegnanti e dipendenti è stato effettuato il test-corona.
Quanto alle mascherine: per il ministro non hanno valore aggiunto, quindi la decisione di introdurre l’obbligo è lasciata interamente ai singoli istituti. Una questione oggetto di discussione è quella dei sistemi di ventilazione: il ministro si è impegnato ad una revisione completa degli impianti.