Pieter Omtzigt ha annunciato di voler correre alle prossime elezioni con un nuovo partito politico: “Nieuw Sociaal Contract”, “Nuovo Contratto Sociale”. Attualmente, il “deputato eroe”, divenuto celebre in Olanda per aver fatto emergere lo scandalo dei sussidi, che ha portato alla caduta del Rutte III, potrebbe contare su 27 seggi, in base ad un sondaggio di Maurice De Hond, il primo che tiene conto del partito di Omtzigt.
Per ora, il deputato ex cristiano democratico, siede da indipendente alla Kamer e dopo titubanze ha sostenuto di voler tentare la corsa in solitaria. Fino a ieri, questa era una situazione immaginaria e, secondo quanto afferma, Omtzigt non è entusiasta all’idea di ottenere così tanti seggi: in passato, partiti come LPF e Fvd, che hanno esordito diventando primi partiti del paese non hanno poi avuto una gran fortuna.
Omtzigt è popolare perchè poco amato dal palazzo: il suo partito lo ha emarginato a lungo e dopo due tentativi a vuoto, di diventare deputato, è riuscito nel 2010 ma solo dopo che colleghi di partito hanno abbandonato gli scarnni per il governo.
Un “ribelle” che ha criticato a lungo la deriva di destra del suo partito, secondo NOS, deve il suo consolidamento all’interno del partito tra le frange indipendenti: esperto di pensioni si concentra su questioni come la frode bulgara, le cause dell’incidente del volo MH17 (in cui viene coinvolto in una controversia a causa di un testimone controverso) e dal 2019, insieme alla parlamentare SP Renske Leijten, sullo scandalo dei sussidi.
Omtzigt è soprannominato “pitbull” per la tenacia con la quale ha messo in scacco l’amministrazione fiscale a proposito dello scandalo dei sussidi. Il suo partito ha continuato a boicottarlo nonostante l’enorme popolarità tra gli elettori. Nel giugno 2021, decide di lasciare il CDA. Documenti segreti rivelano che il partito ha ostacolato i suoi sforzi. Era stata avviata una campagna di diffamazione con voci sulla sua condizione mentale instabile e in gruppi di chat era stato chiamato “psicopatico” e “cane”.
