Non era un jihadista, ma un mitomane (e nemmeno tanto scaltro) il ventinovenne di Apeldoorn arrestato ieri dai Marechausse, la polizia di frontiera olandese, all’aeroporto di Schiphol.
Secondo quanto riportato dal Telegraaf, nei giorni precedenti l’uomo aveva spedito dall’estero una serie di mails firmate IS a diversi media olandesi, minacciando di far esplodere le sedi delle organizzazioni nella capitale, se non fossero stati rilasciati alcuni foreign fighters e pagata una grossa somma in denaro.
La polizia, accortasi del “falso”, ha comunque fermato il giovane che comparirà, forse già venerdì, in tribunale per accertare eventuali responsabilità nella mobilitazione inutile delle forze dell’ordine.