La finanza olandese trema all’ipotesi che i SI vincano il Brexit, il referendum che deciderà, il prossimo 23 giugno, se il Regno Unito rimarrà o meno nell’UE. Nonostante i sondaggi diano in lieve vantaggio il NO, il mondo della finanza si prepara al peggio: secondo l’assicuratore Euler Hermes sentito dal portale NU, l’effetto dell’uscita britannica dall’Unione potrebbe incrementare dell’1% il tasso di fallimento delle aziende e rallentare di quasi un punto l’economia.
Secondo l’agenzia, hub finanziari come Olanda, Belgio e Irlanda verrebbero colpiti molto duramente da un eventuale addio di Londra all’UE.
Metafora floreale
Anche il sovrano olandese, Willem Alexander, scende in campo per tutelare la famiglia europea (e possibilmente gli investimenti del suo paese): il bouquet non sarebbe completo senza la rosa inglese ha detto mercoledi durante un discorso davanti al parlamento europeo. Pur riconoscendo che l’Europa sta attraversando al momento una fase molto delicata, il re ha invitato le istituzioni ad ascoltare i cittadini. Il discorso reale all’assemblea di Strasburgo è stato tenuto in occasione del semestre olandese di presidenza, che si concluderà a fine giugno.