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“I Want To Dance Again”, ad Anversa il primo rave post Covid

CoverPic | Author: Capsule1234| Source: Wikimedia| Licence CC4.0

Alexander Vandriessche, uno degli organizzatori dell’evento “I Want To Dance Again”, ha già dovuto trovare una nuova location, nonostante non sia stata ancora confermata nemmeno la data dell’appuntamento. Originariamente previsto alla Lotto Arena di Anversa da 8.000 posti, l’evento è stato ora spostato allo Sportpaleis da 23.000 posti, la più grande arena al coperto del Belgio, che Live Nation ha acquisito nell’aprile 2019.

Presentato come il “primo rave post Covid”, l’evento è organizzato da Live Nation Belgio, dalla stazione radio Studio Brussels e dalla band elettronica The Subs dello stesso Vandriessche. Gli organizzatori si aspettano che l’evento si svolga in autunno ma, nonostante nessuna data sia stata confermata, più del 50% dei biglietti è stato già venduto.

 

 

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È da marzo che il settore della musica dal vivo non riesce, come tutti, a organizzare e promuovere nessuna dei principali appuntamenti dance. E ora il vaccino rappresenta una speranza di tornare presto in pista. Le persone desiderano una riconnessione sociale dopo mesi di restrizioni.

Un media partner del circuito live e dei festival, che ha molta copertura su questo genere di eventi, è Studio Brussells, una stazione radio belga fortemente radicata nella musica contemporanea e nella cultura giovanile. E anche loro hanno sentito il bisogno di dare un po’ di speranza ai loro ascoltatori, che sono giovani appassionati che non vedono l’ora di uscire di nuovo. Insieme vogliono costruire una campagna con un forte messaggio di speranza e riconnessione.

È difficile da dire quando si terrà l’evento. Anche se Alexander Vandriessche spera di organizzarlo il prima possibile, potranno iniziare a pianificare solo quando la situazione sanitaria in Belgio e nella UE sarà notevolmente migliorata. La salute dei visitatori, del personale e degli artisti è fondamentale, al di sopra di ogni altra preoccupazione, è ovvio.

Pertanto l’organizzazione andrà avanti solo in conformità alle direttive del governo locale e nel rispetto di tutte le normative di sicurezza applicabili.

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