Oltre al sindaco di Hilversum Pieter Broertjes, che ieri ha lanciato un appello per il rilassamento delle norme Covid, anche altri sindaci olandesi si sono detti preoccupati per la mancanza di prospettive. Il governo annuncerà stasera le misure e a parte un “mini-rilassamento” per alcuni corsi di scuola superiore e per i parrucchieri, non si intravedono grandi cambiamenti all’orizzonte. I sindaci protestano contro queste decisioni.
“Le persone sono stanche e un po ‘depresse”, ha detto ad ANP la sindaca di Amsterdam, Femke Halsema. Anche il sindaco di Den Haag, Jan van Zanen dice a NOS, di attendere maggiori prospettive offerte dalla politica: “Lo chiedo da marzo dello scorso anno”.
Anche la sindaca di Utrecht, sentita da NOS, è preoccupata: dice di ricevere regolarmente lettere da residenti stremati. Così il sindaco di Eindhoven, John Jorritsma, comprende le preoccupazioni ma rimane realista.
I primi cittadini del Comitato per la sicurezza si sono riuniti a Utrecht per discutere il mini- rilassamento alle regole che il governo annuncerà stasera. Le discussioni includono l’apertura parziale delle scuole secondarie e dei parrucchieri. E sul tavolo c’è anche l’estensione del coprifuoco.