In Belgio, martedì, il servizio pubblico federale delle finanze (FPS) ha annunciato che i Servizi doganali hanno smantellato, a Bruxelles, uno stabilimento di produzione illegale di sigarette. La fabbrica è situata a Molenbeek-Saint-Jean, uno dei comuni di Bruxelles più colpiti dal Covid-19.
In un comunicato stampa la FPS ha dichiarato che la fabbrica aveva una linea di produzione e di confezionamento completa, come riporta The Brussels Times. I Servizi doganali hanno sequestrato 170.760 sigarette marcate Marlboro e 11,5 tonnellate di tabacco trinciato, corrispondenti a 2,2 milioni di euro di accise e IVA. All’interno della fabbrica hanno ritrovato pacchetti vuoti, cartine, filtri e stagnola.
All’operazione hanno collaborato i servizi doganali polacchi, l’Europol e l’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF). La fabbrica a Bruxelles, è stata la terza ad essere smantellata in Belgio durante quest’anno. Inoltre, i servizi doganali hanno scoperto altri quattro stabilimenti illegali, volti alla produzione di shisha, sei magazzini e uno stabile per il taglio del tabacco.