Il peggior terremoto dell’anno ha colpito la provincia di Groningen ieri sera, verso le 18:05, con epicentro a Hellum, una ventina di chilometri lontano dal capoluogo della regione. Secondo l’Agenzia Meteorologica nazionale (KNMI), la terra ha tremato con intensità pari a 3,1 gradi della Scala Richter e lungo un raggio di ben 18 chilometri.
Geert-Jan ten Brink, uno dei sindaci della zona, intervistato da NOS ha confermato che “la diminuzione delle estrazioni è insufficiente. I colleghi mi dicevano che sarebbe stato meglio, e di stare calmo, ma fino a che continueremo a estrarre gas dal terreno, ci saranno terremoti.”

La notizia arriva infatti a breve dalla decisione del ministro degli affari economici, Henk Kamp (VVD), di limitare le estrazioni a 30 miliardi di metri cubi. Decisione quasi obbligata, dati i problemi legali del colosso NAM, che gestisce le operazioni, e i danni causati nella regione dall’aumento costante dei terremoti.
