Giovedì i partiti di opposizione in parlamento hanno sfidato il ministro degli affari economici Eric Wiebes sulla questione del gas: perchè rinviare gli interventi sulle abitazioni dei residenti, danneggiate dai terremoti seguiti all’estrazione di gas?
Le case devono essere rinforzate ma Wiebes ha recentemente annunciato di voler posticipare la decisione al I di luglio, nonostante il termine stabilito fosse il I di aprile. Questo rinvio ha avuto come conseguenza le dimissioni di Hans Alders da coordinatore nazionale per Groningen.
Wiebes sta attendendo i risultati di una nuova ispezione, perché la situazione -dice il ministro- sarebbe cambiata ora che il governo ha deciso di interrompere entro il 2030 l’estrazione di gas dalla regione.
Per i partiti di opposizione, però, l’intervento sugli edifici è un diritto. GroenLinks, SP, PvdA, PvdD e 50Plus hanno presentato una mozione per imporre a Wiebes un intervento immediato ma i numeri della maggioranza hanno consentito al governo di respingerlo.
Le ragioni del rinvio, spiega la maggioranza, sono dovute alla volonta di voler indagare più a fondo le modalità di messa in sicurezza degli edifici