Peil.nl, noto sito olandese di sondaggi , ha pubblicato stamattina i numeri olandesi della crisi greca: cosa pensa l’opinione pubblica dei Paesi Bassi a proposito del futuro della Grecia nell’eurozona? I risultati sono interessanti: a sorpresa, 2/3 del campione intervistato dal sito di Maurice de Hond, è solidale con la sofferenza del popolo greco ma individua precise responsabilità (la Grecia ed il suo governo) e non vuole saperne di cancellare, anche solo in parte, il debito. Anche la distribuzione per elettorato, rende un quadro complesso: se gli elettori del PVV sono i più cinici contro la Grecia (la stragrande maggioranza vorrebbe saldato il debito ed Atene fuori dall’eurozona), quelli degli altri partiti, inclusi VVD e CDA, hanno posizioni più sfumate. In generale, sono quasi tutti concordi nel voler tenere la Grecia nell’euro e riconoscono l’effetto negativo che avrebbe sull’economia olandese un Grexit.
L’ultima domanda, che attiene le responsabilità della crisi greca, chiede un voto sui protagonisti: per gli olandesi, Angela Merkel, Jeroen Dijsselbloem e Christine Lagarde, quasi promossi con un punteggio che supera il 5, su una scala da 1 a 10, mentre la coppia Tsipras-Varoufakis, bocciata con rispettivamente 3,8 e 3,6.