I numeri sembra depongano a favore del prossimo passo di allentamenti delle misure Covid, che dovrebbero avere luogo a partire dal 5 giugno, dice NOS. Lo ha annunciato il ministro uscente De Jonge. Secondo lui, tutti i segnali sono verdi, ora che “tutti i numeri che devono diminuire stanno diminuendo e tutti i numeri che devono aumentare sono in aumento”. Vaccinazioni salgono, contagi scendono.
Venerdì il gabinetto darà gli ultimi ritocchi alle e quella sera stessa De Jonge e il premier Rutte terranno un’altra conferenza stampa. Quindi verranno presentati i dettagli. Ma De Jonge ha già detto che la “fase 3” del piano di apertura inizierà il 5 giugno.
Da sabato della prossima settimana, quindi, un massimo di trenta ospiti potranno accedere a ristoranti e bar, con prenotazione e con posti fissi. Il settore della ristorazione può rimanere aperto fino alle 22:00. Sarà possibile consumare alcol e i supermercati potranno estendere l’orario di vendita birra, vino e superalcolici alle 22.
Sempre dal 5 giugno sarà possibile visitare nuovamente musei, teatri, cinema e altri spazi culturali ma con prenotazione. A chi
E’ possibile che il numero di ospiti nei ristoranti più grandi, mostrando il test, possa superare i 30 ma la questione è ancora in fase di discussione perché la legge sui test di accesso è stata approvata ieri sera dal Senato.
Il governo in precedenza ipotizzava un nuovo allentamento a partire dal 9 giugno, ma sabato era già trapelato che sarebbe stato probabilmente anticipato, perché i dati si stanno dirigendo nella giusta direzione. La novità è che non solo i ristoranti apriranno all’inizio di giugno, ma anche i cafè: ieri il ministro Grapperhaus ha affermato di voler eliminare la distinzione tra industria della ristorazione “umida” e “secca”.