Pedalare sotto l’IJtunnel in occasione dello sciopero di martedi scorso è piaciuto talmente tanto agli amsterdammers che in molti vorrebbero diventasse solo per le biciclette. La cosa è stata presa tanto seriamente che David Linssen, un residente, ha dato il via ad una petizione.
“Il Nord sta crescendo enormemente. Il comune ha parlato per anni di un collegamento permanente con il resto della città.”, dice Linssen ad AT5.
Per GroenLinks ci vorrà del tempo ma non vede il tunnel come un’opzione per le biciclette: . “Le possibilità per questo sono state studiate”, afferma il consigliere rossoverde Zeeger Ernsting. “Ma ci sono buone ragioni per non farlo. è troppo profondo, circa 20 metri. Due volte più profondo dell’altezza di un ponte “, afferma Ernsting. In molti hanno faticato parecchio nella discesa e poi risalita del tunnel, continua AT5.
L’idea di un ponte sull’IJ è ancora lì. Anzi, l’idea è un progetto che attende solo di essere realizzato.
Ma intanto il comune spegne le speranze di chi avrebbe voluto il tunnel una soluzione permanente: l’assessore responsabile Marieke van Doorninck ha detto in una risposta ad un’interrogazione che l’apertura dell’IJtunnel lo scorso martedì è stata in effetti solo una misura di emergenza durante lo sciopero.