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Il Covid ha fatto aumentare le vendite di giochi da tavolo in tutti i Paesi Bassi. I più giovani, soprattutto studenti, hanno riscoperto quanto sia divertente sfidarsi al classico “Way of Life” o a “Pandemic”, un gioco molto attuale per ovvie ragioni. Certo, essere costretti a giocare con i propri coinquilini invece di uscire con i propri amici è una prospettiva che potrebbe non entusiasmare molti. Ma mai come ora è tempo di fare “buon viso a cattivo gioco”.
Nella residenza studentesca di Kas Jansma non mancano i giochi da tavolo ncome ricorda l’UKrant, giornale universitario di Groningen. L’armadio ne è pieno: da giochi veloci come Qwixx e 30 Secondi a Game of Thrones, che richiede almeno sei ore per essere completato, la scelta è ampia.
Rianne Gerard, studentessa in biologia, afferma che i giochi ti permettono di avvicinarti alle altre persone, sviluppare una strategia insieme e di conoscerle in modo diverso: Levensweg (Stile di vita), per esempio, è molto interessante perché mette a nudo il giocatore di fronte al quesito: carriera o famiglia?
Edo Hoetjes, proprietario del negozio WirWar sulla Oude Kijk in ‘t Jatstraat, ricorda che l’aumento della popolarità dei giochi da tavolo era “già evidente da diversi anni” prima della pandemia. Attribuisce l’aumento di popolarità a una generazione di giovani che sono cresciuti con i giochi per computer. “Erano già abituati a giocare e quindi ora trovano più normale continuare a giocare da adulti”, dice. Che il suo negozio stia facendo buoni affari lo si può vedere dal seminterrato, pieno di scaffali con giochi da tavolo. “Sono tanti ma dobbiamo conservare le scorte da qualche parte” dice ridendo.
Il Coronavirus ha influenzato il modo di giocare. I giochi per gruppi più numerosi sono venduti meno, mentre la vendita di giochi per due persone – come Patchwork – è aumentata notevolmente. E non sorprende che Pandemic, dove si combatte un virus insieme, sia in cima alle vendite.
