Rutte vuole “dare uno sguardo serio” a JA21, la formazione di estrema destra “ragionevole” che alle elezioni di mercoledì ha guadagnato 3 seggi. Secondo NOS, la leader D66, Sigrid Kaag, non è favorevole: “difficile da immaginare”, ha risposto.
Le due informatrici nominate venerdì, con il compito di tenere oggi e domani i primi colloqui con i leader dei partiti che entreranno a far parte della nuova Tweede Kamer, dovranno tracciare le possibilità per un nuovo gabinetto.
VVD e D66 sono i due partiti vincitori ed entrambi stanno muovendo le fila della formazione, dice NOS. Rutte non esclude a priori un tentativo con il nuovo arrivato JA21 di ottenere la maggioranza necessaria alla Kamer, soprattutto perché JA21, nato da una scissione dal partito sovranista Forum voor Democratie ha 8 seggi al senato.
La combinazione VVD-D66-CDA-JA21 avrebbe 76 seggi alla Camera, dice NOS, quindi la maggioranza assoluta.
Il leader del VVD ha anche menzionato come opzione la continuazione dell’attuale coalizione con ChristenUnie. “Abbiamo lavorato molto bene insieme”. Questa combinazione raggiungerebbe 78 seggi.
Ma il D66, questa volta, vorrebbe una coalizione più progressista. E ha chiuso a JA21.