photo: FIOD
La FIOD, l’agenzia investigativa delle imposte dei Paesi Bassi, ha arrestato due cittadini olandesi con l’accusa di aver eluso le sanzioni contro la Russia. Tra di loro c’è un dipendente della difesa.
In un comunicato stampa, FIOD ha riferito che il 29 agosto è stato arrestato un uomo di 53 anni proveniente da Arnhem. Durante la perquisizione della sua casa, dell’azienda e del deposito sono stati trovati 250.000 euro in contanti, pezzi di aereo, armi e munizioni.
Sono state anche sequestrate somme in conto corrente per circa 160.000 euro. Il sospetto gestiva un’azienda che esportava parti di aeromobile, principalmente in Russia. Il giorno successivo sarebbe stato arrestato il secondo uomo, un dipendente della difesa di 48 anni, anch’esso proveniente da Arnhem. Si ritiene che entrambi abbiano continuato a esportare in Russia tramite paesi intermedi, nonostante le sanzioni in vigore fin dall’inizio della guerra in Ucraina.
Altre persone sono state arrestate per violazione delle sanzioni contro la Russia, sia per l’esportazione di componenti informatici che per il pagamento di dividendi. Inoltre, decine di milioni di euro erano stati congelati su conti riconducibili a persone presenti nell’elenco delle sanzioni europee.